Sicilia, Catania, Mascalucia 1943

Il 10 luglio del 1943 gli anglo-americani sbarcano sulle coste siciliane. E’ il primo passo per la conquista della «Fortezza Europa» e l’inizio del definitivo tracollo delle dittature nazista e fascista. In quell’estate del ‘43, gli occhi del mondo sono puntati sulla Sicilia, dove la guerra arriva con tutti i drammi e le tragiche conseguenze. Al piano d’invasione, deciso a Casablanca da Roosevelt e Churchill nel gennaio dello stesso anno, viene dato il nome in codice di Operazione Husky. Vi furono episodi molto importanti in questo anno di cruente guerre. Le più importanti furono a  Gela, Primosole, Sferro, Agira, Troina, Catania, Palermo e Messina. Venne scelta la Sicilia perché ci si rese subito conto che per motivi strategici era la zona meglio indicata per uno sbarco, poiché la Sardegna e la Corsica, anche se più vicine alle coste Francesi, non erano un punto fondamentale per la distruzione del dominio nazifascista nella penisola.
 
  • Video sulla Seconda Guerra Mondiale- Sbarco in Sicilia
    Il video introduce quello che è stato il primo passo degli Alleati nel Vecchio Continente: lo sbarco sulle antiche terre di Sicilia del luglio 1943, nome in codice “Operazione Husky”.
  • Sito web www.primopachino.it
    Questo sito vi permetterà di informarvi su tutto ciò che riguarda lo sbarco alleato del 1943 in Sicilia: l’invasione, l’Operazione Husky, gli obiettivi, le invasioni e le sanguinose battaglie. Troverete anche delle immagini sulla guerra e su documenti molto importanti.
  • Sito web www.storiaXXIsecolo.it
    Aprendo il link si aprirà una pagina con un’approfondita spiegazione dello sbarco alleato in Sicilia nel 1943 e successivamente una serie di link su avvenimenti inerenti all’argomento trattato.
  • Cartina della Sicilia 
    Cliccando il link sopra vi apparirà una cartina della Sicilia dove sono rappresentate le invasioni della Settima Armata di Patton e dell’Ottava Armata di Montgomery. A fianco una legenda su quanti e quali mezzi utilizzarono gli Alleati durante la guerra.
  • Video dello sbarco alleato in Sicilia
    Questo video racconta molto accuratamente le varie vicende che si svolsero dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia nel ’43. Spiega anche le varie tattiche di conquista degli Stati Uniti e i disastri e le vittime che la guerra provocò in quell’anno.
  • La Sicilia occupata e Catania 1943
    In questo sito vengono presi in considerazione, singolarmente,  i diversi eventi che si svolsero in Sicilia. In particolare le prese delle città come Catania, Messina, Siracusa e Palermo insieme ai paesi che le circondano. Vengono presentate inoltre molte foto dello sbarco e dei sergenti, dei maggiori, dei tenenti e dei generali italiani caduti in guerra nella Piana di Catania.
  • Video su Museo dello Sbarco in Sicilia
    In questo video verrà presentata una breve descrizione del Museo dello Sbarco in Sicilia e poi una serie di resoconti e fatti che avvennero in quel periodo di guerra e la simulazione dei bombardamenti e le sue conseguenze.
  • Mascalucia: 3 Agosto 1943
    Ecco a voi una pagina che vi spiega in modo semplice gli eventi avvenuti a Catania,a Mascalucia e a Pedara nel 1943
  • 3 Agosto 1943: Catania, Pedara e Mascalucia
    Il link indicato sopra parla degli Alleati che entrarono in Sicilia il 5 agosto facendo riferimento ad alcuni fatti accaduti nei paesi di Mascalucia, Pedara e Zafferana.
  • Annuncio dell’attacco degli Alleati in Sicilia
    L’articolo principale preso in considerazione che si trova nel famosissimo giornale “Il Corriere della Sera” mette in evidenza l’immediata reazione dei nostri soldati contro gli Alleati sulla fascia costiera sud-orientale della Sicilia.

Sbarco in Sicilia

In questo link si vede l’operazione Husky . L’ operazione Husky  fu il primo sbarco alleato sul suolo italiano che, durante la seconda guerra mondiale permise, con l’utilizzo di sette divisioni di fanteria (tre britanniche, tre statunitensi e una canadese) l’inizio della campagna d’Italia . L’operazione Husky costituì una delle più grandi azioni navali mai realizzate fino ad allora. Le grandi unità impegnate appartenevano alla VII  Armata USA al comando del generale George S. Patton, e l’ VIII Armata britannica al comando del generale Bernard Law Montgomery, riunite nel XV Gruppo di Armate, sotto la responsabilità del generale inglese Harold Alexander.La campagna ebbe inizio con lo sbarco in Sicilia (a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa) delle forze alleate, tra il 9 e il 10 luglio 1943, a cui presero parte circa 160.000 uomini.

In questo link si vedono i primi segnali dell’invasione si ebbero già un mese prima (11 giugno 1943), con la presa dell’isola di Pantelleria, primo lembo di terra italiana a cadere in mano alleata, seguita dalla caduta dell’isola di Lampedusa il 13 giugno.
A Pantelleria, dopo un violentissimo bombardamento aereo, il comandante italiano chiese e ottenne da Mussolini  il permesso di arrendersi, facendo credere di non avere scorte idriche. In realtà le capaci caverne dell’isola, che già ospitavano degli hangar per l’aviazione, erano in grado di offrire un riparo sicuro a tutta la popolazione civile e militare dell’isola, e le scorte idriche e alimentari erano tutt’altro che esaurite. Gli alleati fecero circa 11.000 prigionieri tra le forze italiane.

http://www.youtube.com/watch?v=vtgCG6ODeY8

Sul fiume Simeto fu combattuta una durissima battaglia che impegnò gli inglesi dell’VIII Armata, bloccando la loro avanzata verso Catania. Il 16 luglio gli americani arrivarono ad Agrigento. Nonostante la combattività e il valore di gran parte delle forze dell’Asse (non solo le efficienti unità tedesche), la Sicilia fu occupata in soli 38 giorni quando, il 17 agosto, le truppe Alleate entrarono a Messina,dopo aver conquistato Palermo il 22 luglio e Catania il 5 agosto.I tedeschi con un ponte di barche riuscirono a trasferire in Calabria la gran parte delle loro truppe e dei loro mezzi, a differenza degli italiani che abbandonarono molti dei loro.Quasi dopo un mese ci l’armistizio di Cassibile . In questo link si vede l’armistizio di Cassibile o armistizio corto, siglato segretamente il 3 settembre del 1943 ,  è l’atto con il quale il Regno d Italia cessò le ostilità contro le forze Alleate , nell’ambito della seconda guerra mondiale . In realtà non si trattava affatto di un armistizio, ma di una vera e propria resa senza condizione.Poiché tale atto stabiliva la sua entrata in vigore dal momento del suo annuncio pubblico, esso è comunemente citato come “8 settembre”, data in cui, alle 18:30, fu reso noto prima dai microfoni di Radio  Algeri da parte del generale Dwight Eisehower e, poco più di un’ora dopo, alle 19:42, confermato dal proclama del  maresciallo Pietro Badoglio trasmesso dai microfoni dell’ EIAR

In questo link si vede  che il 27 febbraio del 2010 il TG3 mostra la presentazione di un libro ”  La Guerra  In Sicilia  ” nel libro ci sono e pieno di foto . La foto qua accanto e quella della copertina del libro.Il libro e stato scritto da Ezio Costanzo nato a Paterno in provincia di Catania il 31 luglio 1954  è un docente , giornalista  e  storico italiano contemporaneo  . L’ aureato in Scienze politiche  all’ Universita  di Catania, a partire dal 1980 , Costanzo ha collaborato con le maggiori testate giornalistiche locali (La SiciliaGiornale di Sicilia), per i maggiori settimanali nazionali (PanoramaL’EspressoIl Venerdì), e nel 1986 realizzò per la Rai un servizio di attualità del Tg2 Dossier sulla città di Paternò.Ha anche realizzato numerosi reportage fotografici in molte parti del mondo, uno dei quali in Romania alla vigilia della caduta di Ceausescu.

http://www.youtube.com/watch?v=i71bZKjYaMQ

In questo link si vede  che i soldati americani passano Spadafora paese  che fa parte della città di Messina . All’inizio ci sono delle scritte con i numeri dei soldati morti ( 4.768 i soldati italiani , 4.325 soldati tedeschi , 2.062 soldati britannici  e 2.237 americani ) ma il numero dei civili morti non è stato mai censito ). Nel video ci sono i soldati americani che fanno una marcia  e  alcuni sono con i caramati.

http://www.youtube.com/watch?v=32QjkUokdcA

Lo sbarco in Sicilia

nel 10 luglio del 1943 gli alleati sbarcarono in Sicilia,questa operazione si chiamava “husky”

Il piano iniziò nel febbraio 1943 con uno staff di 15 persone dell’esercito chiamato ‘ forza 141 ’ con base ad Algeri.

I pianificatori della forza 141 si concentrarono sulla selezione di punti contro i quali sarebbero stati condotti i principali assalti.

I più importanti obiettivi immediati furono i porti, necessari per rifornire le forze di invasione, e i campi di volo, entrambi da togliere al nemico e per essere usati dalle forze aeree di sostegno alleate.

A Messina, sulla punta nordorientale dell’isola, vi era il porto più grande, ma un attacco diretto contro di essa fu sconsigliato a causa delle notevoli fortificazioni che si sapeva esistessero lungo lo stretto e perché era fuori dal reale raggio d’azione dei velivoli di combattimento aereo con base a Malta ed in Tunisia.

Gli altri porti principali erano Palermo, nel nord ovest, e Catania, Siracusa ed augusta nel sud est. Inizialmente si pensò di effettuare due distinti sbarchi sulle coste nordoccidentale e sudorientale, ma l’ipotesi venne scartata in quanto troppo distanti tra esse, si optò quindi per uno sbarco presso la costa sudorientale della Sicilia concentrando tutte le forze contro un’eventuale accanita difesa delle forze dell’Asse.

Fu scelto il giorno dell’evento, il 10 luglio 1943. L’operazione prevedeva lo sbarco simultaneo di 7 divisioni lungo un fronte complessivo di circa 160 km, ed il lancio di 2 divisioni aviotrasportate dietro le linee nemiche. L’ordine finale di battaglia e piano di attacco furono i seguenti:

Perchè la Sicilia?

Già nel 1941 era stato programmato dagli alleati uno piano d’invasione della Sicilia denominato Whipcord, con sbarchi da effettuarsi contemporaneamente a Palermo, Milazzo, Catania ed Augusta ma che fu nello stesso anno annullato in previsione del piano d’invasione del 1943.

La decisione dello sbarco nacque durante la conferenza di Casablanca nel febbraio del 1943 nell’incontro tra Churchill e Roosevelt.

questo link parla dello sbarco in Sicilia dove 160.000 mila uomini cercarono di conquistare la Sicilia.In questo video ci sono immagini vere risalenti al 1943

http://www.youtube.com/watch?v=z0Sdv2EVX-I

http://www.youtube.com/watch?v=c_Zc6IKNIyU

questo è un video risalente allo sbarco in sicilia,con immaggini reali

http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerGiorno.php?year=1943&month=07&day=10

Sicilia. Alle prime luci dell’alba inizia lo sbarco alleato sull’isola (operazione Husky): 160.000 uomini con 600 carri armati mettono piede sulla costa sud-orientale della Sicilia,

http://anticapachino.weebly.com/10-luglio-1943lo-sbarco-in-sicilia.html

video risalente allo sbarco in Sicilia

 

Sicilia, Catania, Mascalucia 1943

L’operazione Husky fu il primo sbarco alleato sul suolo italiano che, durante la seconda guerra mondiale permise, con l’utilizzo di sette divisioni di fanteria. L’operazione Husky costituì una delle più grandi azioni navali mai realizzate fino ad allora. Le grandi unità impegnate appartenevano alla 7ª Armata USA al comando del Generale George S. Patton, e l’8ª Armata britannica al comando del generale Montgomery, riunite nel 15º Gruppo di Armate, sotto la responsabilità del generale inglese Alexander.La campagna ebbe inizio con lo sbarco in Sicilia (a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa) delle forze alleate, tra il 9 e il 10 luglio 1943, a cui presero parte circa 160.000 uomini.Occupata la Tunisia e successivamente le isole di Pantelleria e di Lampedusa, gli Anglo-Americani sbarcarono in sicilia nella notte fra il 9 e il 10 luglio 1943.Lo sbarco in Sicilia e i rapidi progressi degli Anglo-Americani diedero il colpo di grazia al morale degli italiani ormai rassegnati al fascismo.Le disastrose campagne di Grecia, di Russia e dell’Africa settentrionale avevano smentito brutalmente le quotidiane declamazioni verbali del regime e l’avevano reso oggetto universale di disprezzo perché gli Italiani volevano liberarsi da tempo della guerra e del fascismo di Mussolini. Perciò non ci fu ombra di quella reazione popolare all’invasione del nostro suolo, che c’era stata, per esempio, dopo Caporetto; anzi, persino tra le alte gerarchie del regime e negli ambienti della corona-solidalmente responsabili col Mussolini della tragedia Italiana-prese corpo l’intenzione di rompere i vincoli della complicità e di cercar di salvarsi sacrificando il “DUCE”, fino ad allora osannato e adulato. Così, mentre i partiti tradizionali si andavano ricostituendo nella clandestinità e ad essi si aggiungeva i nuovo “partito d’azione“, si organizzava anche una fronda fascista, i cui esponenti, in una riunione del Gran Consiglio del Fascismo tenutasi nella notte tra il 24 e il 25 luglio 1943, misero in minoranza Mussolini e votarono un ordine del giorno che in sostanza chiedeva le sue dimissioni. Vittorio Emanuele III, che già per suo conto andava maneggiando contro Mussolini, colse allora l’occasione per congedarlo e per farlo imprigionare. Il governo fu allora assunto dal generale Pietro Badoglio, che dichiarò: Per ordine del re e imperatore assumo il governo militare del paese. La guerra continua…La consegna ricevuta è chiara e precisa….chiunque si illuda di poterne intralciare lo svolgimento sarà inesorabilmente colpito. Queste parole erano rivolte da un lato a tranquillizzare gli alleati tedeschi, dall’altro a minacciare tutti gli antifascisti.Infine l’8 Settembre 1943 l’Italia firmò l’armistizio e uscì danneggiata dalla guerra.

Lo sbarco in Sicilia del 1943

Tra il 9 e il 10 luglio 1943, in Sicilia (a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa), avvenne il primo sbarco alleato in Italia, chiamato “Operazione Husky”, che durante la seconda guerra mondiale permise, con l’utilizzo di sette divisioni di fanteria (tre britanniche, tre statunitensi e una canadese) l’inizio della campagna d’Italia. Le grandi unità impegnate appartenevano alla 7° Armata USA al comando del generale George S. Patton, e l’8° Armata britannica al comando del generale Bernard Law Montgomery, riunite nel 15° Gruppo di Armate, sotto la responsabilità del generale inglese  Harold Alexander. A questa operazione presero parte circa 160.000 uomini.

In questo sito sono illustrate delle foto antiche dello sbarco in sicilia, con sotto le relative descrizioni delle foto. Nel sito vi sono scritte le date del: 5 Agosto, 8 Agosto, 16 e 17 Agosto e 24 Agosto 1943.

In questo link si parla dello sbarco in Sicilia degli alleati (Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica), inoltre sono abbinate le relative immagini.

Questo link apre una pagina di youtube dove è presente un video che rappresenta lo sbarco degli Alleati nelle terre della Sicilia nel luglio del 1943.

In questo video di youtube vi è un filmato reale girato dall’Istituto LUCE, la più antica istituzione pubblica destinata alla diffusione cinematografica a scopo didattico e informativo del mondo.

Questo link apre una pagina dove è descritta tutta l’operazione Husky; inoltre sono descritte tutte le forze che erano a difesa dell’isola.

Lo sbarco in sicilia 1943

L’operazione Husky fu il primo sbarco alleato sul suolo italiano che, durante la seconda guerra mondiale permise, con l’utilizzo di sette divisioni di fanteria (tre britanniche, tre statunitensi e una canadese) l’inizio della campagna d’Italia.  La campagna ebbe inizio con lo sbarco in Sicilia (a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa) delle forze alleate, tra il 9 e il 10 luglio 1943, a cui presero parte circa 160.000 uomini.

Sbarco in sicilia 1943

Piano di sbarco e dislocazione delle forze dell'Asse in SiciliaLo sbarco degli Americani fu preparato sul modello della spedizione garibaldina del 1860 la quale, nonostante fosse protetta dagli Inglesi, si preoccupò di assicurarsi il favore delle organizzazioni della delinquenza locale e la “compiacenza” di alcuni generali napoletani. Analogamente lo sbarco anglo-americano in Sicilia avvenne non senza aver preventivamente stipulato solidi rapporti tra mafia siciliana e mafia americana (IN QUESTO LINK POTRETE DOCUMENTARVI SULLA MAFIA IN GENERALE,MA SI PARLA ANCHE DELLO SBARCO IN SICILIA NEL 1943). In entrambi gli avvenimenti la mafia ebbe dei compiti rilevanti: quello di influire  sugli umori della popolazione, spingendola prima a favorire lo sbarco e poi a collaborare con l’occupante, mentre per attirare il favore di una certa borghesia fu fatta intravedere la possibilità di un’eventuale indipendenza dell’isola.I contatti dello spionaggio americano con la mafia siciliana furono assicurati da Lucky Luciano, boss della delinquenza di New York, con l’appoggio del presidente Roosevelt e del ministro della marina Knox. Importantissimo fu anche il contributo di Mayer Lansky,boss indiscusso del gangsterismo ebraico negli U.S.A. Proprio quel Lansky che nel dopoguerra, insieme a Luciano, controllerà il mercato mondiale degli stupefacenti tra Medio Oriente, Sicilia, Cuba e Stati Uniti.I due furono abilmente manovrati dal loro avvocato Allen Dulles, che diresse durante tutta la guerra le operazioni di spionaggio in Europa e che dopo divenne il capo della CIA.Luciano e Lansky, ai quali evidentemente fu promesso in cambio ogni tipo di copertura per i loro traffici, mobilitarono per lo sbarco in Sicilia tutti i capi mafiosi degli U.S.A.: Adonis, Costello, Anastasia, Profaci. Costoro fecero sbarcare clandestinamente in Sicilia moltissimi loro emissari che, accolti fraternamente dai mafiosi locali, organizzarono rapidamente una vasta rete di “uomini d’onore” a disposizione dei “liberatori”.Lo sbarco statunitense fu di una facilità estrema. Gli americani conoscevano non solo la dislocazione delle batterie e dei reparti italiani, ma anche i nomi degli ufficiali che li comandavano. La popolazione civile, ancora prima dell’armistizio, accolse con applausi e fiori gli invasori, dei quali quasi il 15% era di origine siciliana. I soldati italiani catturati se erano siciliani venivano liberati e inviati alle loro case, mentre gli “altri” furono destinati ad una lunga prigionia in Africa o negli Stati Uniti.La difesa dell’isola, in realtà, non era sicuramente in grado di contrastare efficacemente gli invasori, ma a facilitare lo sbarco delle truppe anglo-americane contribuì fortemente la rinuncia ad inviare la flotta italiana contro le navi alleate nonostante i servizi segreti italiani fossero a conoscenza della data e delle località dello sbarco. Un vero e proprio tradimento che permise alle navi inglesi ed americane di appoggiare tranquillamente con micidiali cannoneggiamenti le operazioni di sbarco e di avanzata delle truppe lungo tutta la costa fino a Messina.Anche in quest’invasione l’altro fattore importante fu quello della “compiacenza” d alcuni generali italiani, altrimenti sarebbe veramente inspiegabile il mancato uso della flotta. Come avvenne con l’invasione garibaldina, anche in questo caso i più importanti mafiosi locali, Genco Russo e Calogero Vizzini, accolsero gli americani e da essi vennero scelti per la carica di sindaco.Non ebbero nessuna importanza i cinquantuno delitti di cui erano accusati e il fatto che erano analfabeti; anche gli oltre cinquecento mafiosi confinati ad Ustica furono immediatamente liberati e tra essi il governatore americano Charles Poletti scelse i suoi più validi collaboratori, intorno a quali incominciarono a ruotare altri personaggi, i “politici”, pur essendo vietata nell’isola qualsiasi attività politica.Questi erano i “separatisti” che organizzavano liberamente pubbliche riunioni cui partecipavano anche ufficiali americani in divisa (rilevanti, per la causa, furono le stragi del bandito Salvatore Giuliano). Intanto incominciò a crescere l’interesse del capitale americano per la Sicilia, anche in seguito alle sollecitazioni del capo del movimento separatista (nato il 28 luglio 1943, il cui simbolo era giallo/rosso con tre gambe) Andrea Aprile Finocchiaro, il quale millantava appoggi alleati inglesi e francesi, poi rivelatisi infondati in quanto non era ben vista un indebolimento dell’Italia, mentre il movimento era molto ben visto in America, soprattutto fra gli emigranti. Vi erano anche dei comitati italo-americani, diretti da Fiorello La Guardia e dal giornalista Max Johnson, che appoggiavano il Movimento per la quarantanovesima stella, guidato in Sicilia da Calogero Vizzini e dal gangster Vito Genovese, ufficiale dell’esercito americano.

Sicilia , Catania , Mascalucia estate 1943

Il 10 luglio 1943 gli americani (ovvero gli alleati) sbarcano sulle coste  siciliane. Tutti gli occhi del mondo erano  puntati sulla Sicilia , dove drammi e tragiche conseguenze si mescolano tra di loro. A capo del piano dell’invasione vi era Roosevelt e Churchill , che in quello stesso periodo venne dato il nome in codice di operazione Husky. Vi furono episodi molto importanti come : l’invasione di Messina , Catania , Palermo, il nuovo governo che firmò l’armistizio , l’arresto di Benito Mussolini ecc…

http://www.youtube.com/watch?v=Vwr-rtXnPO8

In questo link possiamo trovare lo sbarco degli alleati, che porterà alla conquista della  Sicilia  e l’inizio del  nuovo governo  di Pietro Badoglio.

L’ 8 settembre 1943  il nuovo governo firmò l ‘ armistizio con gli alleati a Cassibile in Sicilia , a questo punto l’Italia era divisa in due : al sud vi erano gli alleati e il nuovo governo , al centro-nord fino a Roma c’era Mussolini che creò la Repubblica di Salò. IL 25 luglio 1943  il gran consiglio del fascismo  si riunì , e decise di far arrestare Mussolini.

http://a51.idata.over-blog.com/1/15/66/74/seconda-guerra-mondiale/Sicilia-carta-sbarco-alleato-1943.jpg

Aprendo questo link potrete trovare una cartina siciliana , che vi spiegherà come avvenne lo sbarco degli alleati in Sicilia .

http://www.proruscio.it/index.php?option=com_content&task=view&id=122&Itemid=121

Aprendo il link troverete una serie di informazioni che riguardano la seconda guerra mondiale .

http://sapere.virgilio.it/extra/090/1943.html

Qui potrete trovare delle informazioni riguardanti l’estate del 1943 in Sicilia .

http://youtu.be/z0Sdv2EVX-I

In questo video di You Tube   potrete vedere la conquista della Sicilia da parte degli alleati .

http://mascalucia1943.wordpress.com/2011/09/11/la-n-p-i-di-catania/

Qui possiamo trovare dei documenti riguardanti Mascalucia , durante lo sbarco degli alleati .

http://www.inilossum.com/2gue_HTML/2guerra1943-20A.html

In questo link possiamo trovare la conquista di Catania del 5 agosto 1943.

http://www.raistoria.rai.it/articoli/fascismo-1943-larresto-di-benito-mussolini/6703/default.aspx

In quest’ altro link possiamo vedere l’arresto di Benito Mussolini , che porrà fine al fascismo !!!

Sicilia, Catania, Mascalucia 1943 Sbarco in Sicilia.

Lo sbarco in Sicilia fu il primo sbarco alleato sul suolo alleato che durante la seconda guerra mondiale vennero utilizzate sette divisioni tra britanniche americane e canadesi ed inizia la campagna d’Italia. Le grandi unità utilizzate allora  appartenevano alla 7° armata USA guidate dal generale George S. Patton e dell’ 8° armata inglese comandata dal generale Bernard Law Montgomery.
La campagna iniziò così con lo sbarco in Sicilia delle forze alleate tra la notte tra il 9 e il 10 luglio 1943.
Ecco alcuni link che possono parlare meglio di quest’azione militare:

http://www.ilportaledelsud.org/sbarco_sicilia.htm
Su questo link si parla dettagliatamente della guerra in generale ma più precisamente dello sbarco degli alleati.

In questo link si parla in particolare della resistenza tedesca  a Mascalucia e a Pedara.

Su you tube si può vedere l’edizione speciale della Rai interamente dedicata allo Sbarco in Sicilia.

In questo link si parla della ormai storica battaglia del Primosole

Lo sbarco in Sicilia

 In Italia le notizie del fronte erano sempre più scoraggianti, la vita civile ogni giorno peggiorava, i prezzi salivano e i prodotti di prima necessità scarseggiavano e venivano razionati. Il 10 luglio 1943 gli anglo-americani sbarcarono in  Sicilia, a Licata, a Gela, a Scoglitti, a Pachino e a Siracusa. Il loro obiettivo era quello di liberare tutta l’Italia iniziando dalla Sicilia. Il 25 luglio si riunì il Gran Consiglio del Fascismo e fece arrestare Mussolini e tornò di nuovo al trono Vittorio Emanuele III. Il re formò un nuovo governo, il cui capo era il maresciallo Pietro Badoglio.

  • Un video tratto da YouTube che mostra lo sbarco degli Alleati(Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica) in Sicilia.
  • In un altro sito troverete tutti i Retroscena dello sbarco in Sicilia, è un sito molto interessante e non c’è solo come argomento lo Sbarco in Sicilia.
  • In questo sito ci sono tutti i dettagli dello sbarco, le motivazioni, le città, le operazioni, gli obiettivi e anche delle foto riguardanti lo sbarco in Sicilia del 1943.
  • Nella conferenza di Casablanca si decise l’Operazione Husky e tutti i piani e gli interventi che si dovevano fare per liberare la Sicilia.
  • Un altro video tratto sempre da YouTube che dura quasi un’ora e si vede lo sbarco degli alleati in Sicilia e alcune azioni di guerra che si sono svolte in quel momento, i video sono video di quell’epoca, non sono videomontaggi.

Lo sbarco in Sicilia del 1943


In Sicilia nel 1943 sbarcarono moltissimi soldati anglo-americani per liberare la Sicilia e poi l’Italia dai Nazisti e dai Fascisti. Gli americani erano felici di liberare l’Italia perchè molti di loro erano di origine italiana. La Sicilia venne liberata subito perchè i soldati americani erano molti di più di quelli nazisti e fascisti in sicilia.Ci sono state battaglie a: Gela, Primosole, Sferro, Agira e Troina, la conquista di Catania e Palermo, l’avanzata verso Messina e la sua caduta, e il 3 settembre ci fu un armistizio.
-In questo link viene raccontata la storia dello sbarco in Sicilia da parte dei soldati anglo-americani.
http://digilander.iol.it/secondaguerra/sicilia.html
-In questo link si può vedere cosa successe a Mascalucia nel periodo dello sbarco.
http://mascalucia1943.wordpress.com/
-Con questo link si può andare ad una pagina web dove dice i retroscena dello sbarco.
http://ambrosioe.altervista.org/lo_sbarco_in_sicilia_del_1943.html
-Questo link porta a un video dello sbarco in Sicilia
http://ildocumento.it/guerra/lo-sbarco-in-sicilia-battaglie-della-seconda-guerra-mondiale.html
-Con questo link si potrà andare in un sito web dove ci sono tantissime foto dello sbarco.

http://www.inilossum.com/2gue_HTML/2guerra1943-20.html
-Questo link porta ad un piccolo riassunto dello sbarco.

http://www.storiain.net/arret/num81/artic3.asp

Sbarco in Sicilia, 1943

L’operazione Husky fu il primo sbarco alleato in Sicilia, utilizzando delle diverse divisioni di fanteria (tra queste Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna), permisero delle operazioni portate avanti dagli alleati (Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica). Il 10 luglio 1943 gli americani sbarcarono in  Sicilia nelle zone di  Licata, Gela, Scoglitti, Pachino e Siracusa. Avevano l’obbiettivo di liberare tutta l’Italia, e partirono proprio dalla Sicilia.

-Ecco a voi un video preso da You Tube del Tg1 che illustra lo sbarco in Sicilia e i vari bombardamenti che ci furono.

-Questo è un sito dove vi è il retroscena e la spiegazione di come è proceduto lo sbarco in Sicilia, ed è molto interessante. Parla dello sbarco, ma non solo.

-In questo sito c’è un’introduzione e vi sono molti dettagli sullo sbarco del 1943. E’ un sito che da informazioni su molte cose.

-In seguito ci fu la conferenza di Casablanca, dove si decise il piano di invasione della Sicilia.

-Questo video sempre tratto da You Tube parla del 10 luglio del 1943, quando gli alleati sbarcarono in Sicilia, e informa di molte altre cose.

-In questo sito troverete molte informazioni di come avvenne lo sbarco in Sicilia, parla di come si difese l’isola, pure della caduta di Pantelleria e di tante altre cose.

Il Futurismo

http://www.collezioni-f.it/fut_pr.html.

In questa pagina troviamo la prima pubblicazione del MANIFESTO DEL FUTURISMO che avenne  nel 1909.

http://appunti.studentville.it/approfondimenti/letteratura-9/il_futurismo-376.htm

In questa paggina possiamo trovare: l’inizio del movimento futurista , la visione del mondo futurista e la poetica e lo stile.

http://www.youtube.com/watch?v=u1Yld7wGWEI

In questa poesia “Zang Tum Tum” fu scritta  da Filippo Tommaso Marinetti . Fu pubblicata a Milano nel 1912 ispirata all’ assediao di Adrianopoli  durante la guerra bulgaro-turca.

http://www.poesieracconti.it/poesie/a/aldo-palazzeschi

In questa pagina possiamo trovare molte opere di Palazzeschi come : il saltibanco , lasciatemi divertire , pizzicheria , il balco umido , i fiori , la vecchia del sonno , movimento , cobo’ e  rio bo.

Aldo Palazzeschi nacque a Firenze nel 1885 . Egli avvicinandosi al futurismo pubblica diverse opere importanti  tra cui la fontana malata .

http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-38384

In questa pagina possiamo trovare una delle poesie più prestigiose di Aldo Palazzeschi.

FUTURISMO

Questo movimento artistico ebbe influenza su movimenti artistici che si svilupparono in altri Paesi, in particolare in Russia e Francia.Il Futurismo nasce in un periodo (inizio Novecento) di grande fase evolutiva dove tutto il mondo dell’arte e della cultura era stimolato da moltissimi fattori determinanti: le guerre, la trasformazione sociale dei popoli, i grandi cambiamenti politici, e le nuove scoperte tecnologiche e di comunicazione come il telegrafo senza fili, la radio, aeroplani e le prime cineprese. I futuristi esplorarono ogni forma di

espressione, dalla pittura  alla scultura, alla letteratura (poesia e teatro), la musica, l’architettura, la danza, la fotografia, il cinema e persino la gastronomia. La denominazione ufficiale del movimento si deve al poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti (Alessandria d’Egitto, 22 dicembre 1876 – Bellagio, Como, 2 dicembre 1944) è stato un poeta ed editore italiano del Novecento.Fu uno dei fondatori del movimento futurista, agli inizi del XX secolo.

È famoso per il Manifesto del futurismo e per la poesia Zang Tumb Tumb  ———>  fai clic qui per il video

10 luglio 1943 Sbarco in Sicilia, Catania e Mascalucia

L’attacco all’Italia fu deciso da americani ed inglesi durante la Conferenza di Casablanca del 14 gennaio 1943 (a tal proposito, celebre rimase la definizione dell’Italia di Winston Churchill: «L’Italia è il ventre molle dell’Asse») e la pianificazione e l’organizzazione venne affidata al generale Dwight Eisenhower.Le forze contrapposte erano sulla carta di consistenza quasi pari, dato che la Sesta Armata italiana (generale Alfredo Guzzoni) poteva contare su circa 220.000 uomini, solo 170.000 dei quali erano però combattenti. Le grandi unità italiane presentavano in buona parte le mai risolte carenze in merito ad armamento moderno (artiglieria controcarro per esempio) e motorizzazione. Molte unità costiere erano inoltre prive di armamento pesante. Alcune eccezioni erano costituite da un battaglione di artiglieria semovente aggregato alla Divisione Livorno, che aveva in carico un certo numero di semoventi da 90/53, in grado di mettere fuori combattimento qualunque mezzo corazzato alleato. Il contingente tedesco, forte di 30.000 uomini circa ed al comando del generale Frido von Senger und Etterlin (sostituito il 15 luglio da Hans-Valentin Hube), a differenza degli italiani era perfettamente equipaggiato ed aveva sotto il suo controllo anche la Fallschirm -Panzer – Division 1 “Hermann Göring”, dotata di alcuni carri pesanti Tiger I.10 luglio 1943 Sbarco in Sicilia.

http://www.youtube.com/watch?v=YlzoVhZ_eno

Questo link parla che durante la notte del 9 luglio 1943, iniziarono i primi lanci dei paracadutisti sull’isola; la ricognizione aerea avvistò i convogli alleati nel mare a sud della Sicilia. L’aviazione italiana attaccò questi convogli. Le cattive condizioni del tempo ostacolarono la navigazione delle forze navali alleate, ma soprattutto il lancio delle truppe aviotrasportate: dei 144 alianti che dovevano sbarcare i paracadutisti inglesi solo 12 raggiunsero l’obiettivo, mentre 69 finirono in mare. A causa del forte vento, anche i paracadutisti americani si ritrovarono divisi in piccoli gruppi lontani l’uno dall’altro, facile preda delle unità nemiche. Alle prime luci dell’alba le prime truppe alleate sbarcano sulle spiagge siciliane; le truppe inglesi incontrarono poco resistenza mentre quelle americane dovettero fronteggiare durissimi contrattacchi da parte delle forze italo-tedesche.

http://www.youtube.com/watch?v=NIzz1XqZG2E&playnext=1&list=PL9D428673BE587D3B&feature=results_main

Questo link parla dello sbarco in Sicilia dall’idea di invadere la Sicilia era nata dapprima a Londra durante l’estate del 1942, quando vennero fissati due importanti obiettivi strategici nel Mediterraneo per le forze inglesi: Sicilia e Sardegna, alle quali furono assegnati rispettivamente i nomi in codice di Husky e Brimstone. Ma la possibilità di un invasione tutta britannica della Sicilia, ovviamente, venne immediatamente esclusa. Gli Usa non avevano piacere che il mediterraneo divenisse un protettorato inglese. Così, dopo aver sconfitto le truppe italo-tedesche ad El Alamein, in Egitto, e dopo il successo dell’invasione del Marocco e dell’Algeria (novembre 1942, “Operazione Torch”), ora che la vittoria in Nordafrica era praticamente completa, bisognava preparare la mossa successiva: penetrare l’Europa; a tale scopo fu organizzata il 14 gennaio del 1943 la Conferenza di Casablanca (“Operazione Symbol”), per prendere una decisione comune sul da farsi. Alla conferenza parteciparono il Primo Ministro W. Churchill , il generale sir Alan Brooke, l’ammiraglio sir Dudley Pound, il maresciallo di campo sir John Dill ed il futuro maresciallo della Royal Air Force sir Charles Portal per l’Inghilterra; il Presidente F.D. Roosevelt, il generale George C. Marshall, capo di Stato maggiore dell’esercito americano, l’ammiraglio Ernest J. King, capo delle operazioni navali ed il generale H.H. Arnold, che comandava le Forze Aeree, per gli Stati Uniti.

http://www.youtube.com/watch?v=D8N3pmLaq4A

In questo link troviamo le immagini del museo dell0 sbarco in Sicilia nel 1943.Il Museo dello Sbarco in Sicilia  1943 viene istituito dalla  Provincia Regionale di Catania con deliberazione di giunta n.720 del  2000I lavori di realizzazione sono stati affidati all’architetto Gasparre Mannoia.Il Museo occupa una superficie di circa 3000 mq, ha sede presso il leone che ha coniugato modernità architettonica e memoria storica dei luoghi.Questo esempio di archeologia industriale che sia affaccia sul mare  oggi è centro non solo del museo dello Sbarco e del Cinema, ma di  convegni ed iniziative culturali.

http://www.youtube.com/watch?v=zBKPyr3miag

In Sicilia la guerra non si era sentita molto fino al mese di Luglio del ’43. Certo, tanti giovani erano partiti e chissà se sarebbero mai tornati. L’Italia era in guerra ormai da 3 anni al fianco degli alleati tedeschi e dei giapponesi.Ma da poco prima di Natale qualcosa era cambiata… e si avvertiva persino in Sicilia. L’attacco a Perl’Harbour aveva tirato in guerra gli Stati Uniti e niente era più come prima. L’esercito tedesco veniva respinto in Russia e la decisione degli USA di entrare in guerra a fianco dell’Inghilterra e dell’Unione Sovietica, contro Hitler e Mussolini doveva preoccupare parecchio Hitler.Proprio dalla Sicilia inizierà un nuovo corso per la guerra. Gli Alleati scelgono proprio la Sicilia per avviare la loro offensiva europea contro il Reich. E’ già dal mese di Marzo che in Sicilia vengono spostate intere divisioni dell’esercito tedesco. E dalla Grecia (ormai occupata ma mai domata) rientrano anche guarnigioni italiane che Mussolini destina proprio alla Sicilia. Evidentemente temevano già che l’isola sarebbe potuta essere il primo approdo per gli Alleati.

http://www.youtube.com/watch?v=DlAXeUT7b6Y

Questo link parla dello sbarco in Sicilia 1943. La fulminea conquista da parte degli Alleati della Sicilia  ebbe un enorme impatto e fu un punto di svolta nello svolgimento dell’intero conflitto, da rilevare la disarmante facilità con cui avvenne lo sbarco grazie ai numerosi accordi sottobanco portati a termine prima dell’azione bellica, che consentirono ai militari di avere supporto ed informazioni una volta giunti sull’isola.
Lo sbarco degli Americani fu preparato sul modello della spedizione garibaldina del 1860 la quale, nonostante fosse protetta dagli Inglesi, si preoccupò di assicurarsi il favore delle organizzazioni della delinquenza locale e la “compiacenza” di alcuni generali napoletani. Analogamente lo sbarco anglo-americano in Sicilia avvenne non senza aver preventivamente stipulato solidi rapporti tra mafia siciliana e mafia americana. In entrambi gli avvenimenti la mafia ebbe dei compiti rilevanti: quello di influire sugli umori della popolazione, spingendola prima a favorire lo sbarco e poi a collaborare con l’occupante, mentre per attirare il favore di una certa borghesia fu fatta intravedere la possibilità di un’eventuale indipendenza dell’isola.

http://www.youtube.com/watch?v=EO19Tkz1RiE

Questo link parla dell’armistizio di Cassibile (detto anche armistizio corto), un armistizio siglato segretamente, nella cittadina di Cassibile , il 3 settembre del 1943, e l’atto con il quale il Regno d’Italia cessò le ostilità contro le forze Alleate, nell’ambito della seconda guerra mondiale. In realtà non si trattava affatto di un armistizio, ma di una vera e propria resa senza condizioni.Poiché tale atto stabiliva la sua entrata in vigore dal momento del suo annuncio pubblico, esso è comunemente citato come “8 settembre”, data in cui, alle 18:30, fu reso noto prima dai microfoni di Radio Algeri da parte del generale Dwight Eisenhower e, poco più di un’ora dopo, alle 19:42, confermato dal proclama del maresciallo Pietro Badoglio trasmesso dai microfoni dell’EIAR.

http://www.youtube.com/watch?v=vaUfHmM1C98

In questo link si trova la liberazione della Sicilia 1943. Il domani all’alba, la schiera si mette in via. Dopo dieci ore di continua marcia arrivano a Robengallo .  Ivi si sente il cannone in direzione di Trapani.  Il giorno dopo a marcia forzata si portano a Salemi, bella e graziosa cittadina, posta nel ciglio di una montagna, sullo stradale da Trapani e Palermo. E’ luogo dalla natura stessa fortificato, e vi si ascende per rapida e tortuosa via.  Ivi il piccolo esercito liberatore venne accolto con grida di entusiasmo.

Riassunto sull’unità 9.

Il nuovo stato della Germania, dopo la sconfitta della prima guerra mondiale, divenne una Costituzione ma le situazioni politiche, economiche e sociali erano molto difficili : ci furono numerose ribellioni da parte dei socialisti rivoluzionari e comunisti, un notevole numero di disoccupati e le contestazioni sulle dure condizioni dei trattati di pace da parte dei nazionalisti. Così, dopo le grandi spese militari e i debiti che la Germania doveva pagare ai Paesi vincitori, il valore della moneta tedesca aumentò così tanto che se per esempio all’inizio una piccola razione di pane costava un marco (la moneta tedesca), in quel momento ne sarebbe costato due milioni. In sintesi la crisi era molto profonda e le condizioni di vita molto difficili. Nell’anno 1920, Adolf Hitler, un politico austriaco, fondò il Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi, per noi noto come Partito nazista. Questo partito era ispirato ad idee razziste (antisemite maggiormente) e nazionaliste. Sintetizzando Hitler voleva un grande stato tedesco e apportò modifiche al trattato di Versailles e in politica interna usò la discriminazione razziale contro gli Ebrei e gli immigrati e così riformò socialmente il popolo. Questa sua teoria sul Nazismo sosteneva che la “razza” pura e superiore fosse quella dei popoli del Nord, ossia degli ariani. Hitler nel 1933 divenne cancelliere, cioè il capo del governo, e con le sue squadre armate naziste incuteva violenza e terrore contro gli avversari politici. Egli persino sospese la Costituzione e inquadrò tutti i lavoratori sul Fronte tedesco del lavoro. Così in Germania nacque il Terzo Reich, ovvero un impero. Hitler aveva in mente un obiettivo : il dominio del mondo. Egli fece progredire quindi l’agricoltura e riarmò il Paese. Così, gli Ebrei, che erano considerati la causa della crisi economica della Germania, non furono soltanto discriminati : gli insegnanti vennero cacciati dalle scuole e dalle università tedesche. Dal 1938, la persecuzione ebrea divenne sempre più forte : intere famiglie venivano inviate nei Lager, duri campi di concentramento. Ostile fu anche la “notte dei cristalli”, in cui vennero distrutti migliaia e migliaia di negozi e abitazioni ebree. La grande crisi portò anche altre nazioni europee ad affermare dei regimi dittatoriali, come in Spagna, Portogallo, Iugoslavia e Austria. Due furono gli stati conservatori di una democrazia : Inghilterra e Francia. Però esse dovettero al contempo affrontare delle situazioni un po’ difficili a causa dell’aspirazione all’indipendenza di alcuni popoli di questi imperi. Questa incertezza, favorì però le politiche di Hitler (Germania) e di Mussolini (Italia).

Uscirono vincitori dalla prima guerra mondiale gli Stati Uniti, che avevano saputo sostenere un impegno economico e militare; così l’economia statunitense si sviluppo sempre di più, facendo persino cambiare l’aspetto delle città in modo ancor più positivo. Ma tutto questo non durò a lungo, perchè iniziarono a sorgere numerosi squilibri in ambito economico, perchè la Borsa non era abbastanza controllata e regolata dal governo federale. Così le azioni che venivano comprate e vendute alla borsa di New York aumentavano. Fu così che nel 1929 ci fu la grande crisi : il crollo della Borsa di New York, causata dall’aumento della produzione delle merci che rimanevano invendute e le azioni cessarono di salire. Le banche si ritrovarono bloccate in merci ferme nei magazzini e nacque la paura di non poter recuperare più il denaro che avevano prestato o speso. Il crollo della Borsa di New York avvenne proprio il 24 Ottobre 1929. La crisi non investì solo gli Stati Uniti, ma anche l’Europa : le industrie avevano molti debiti con le banche  e licenziavano quindi gli operai delle fabbriche, così aumentarono i disoccupati. Tutto questa crisi che poi si propagò anche al resto del mondo venne causata proprio dal fatto che tutti coloro che commerciavano con gli Stati Uniti avevano perso la loro clientela. Durante questo periodo di grande crisi (1932) , si tenne la campagna elettorale per il nuovo presidente, che avrebbe dovuto far fronte a questi gravi problemi e riuscire ad alleviarli. Fu eletto Franklin Delano Roosevelt, un ottimo presidente che avviò una nuova politica, che venne chiamata del “New Deal”. Esso si basava su un idea fondamentale : per far ripartire l’economia bisognava risolvere il problema della disoccupazione, perchè chi avrebbe avuto un lavoro e quindi una paga, avrebbe potuto anche affrontare certe spese economiche e quindi acquistare ciò che si produce. Vennero non solo assunti lavoratori nelle aziende e nelle fabbriche, ma venne affidato il lavoro di costruire nuove opere pubbliche. Anche se lo Stato avrebbe dovuto fronteggiare grandi spese per le opere di bonifica del territorio, Roosevelt seppe ingegnosamente pensare che lo Stato avrebbe potuto imporre nuove tasse dopo un’economia risanata e quindi pagare i debiti. L’obiettivo di Roosevelt era costruire un “capitalismo democratico”: lo Stato sarebbe stato il regolatore della vita economica e anche il mediatore tra gli interessi di capitalisti e lavoratori;  egli impose inoltre un rigido controllo sulle attività bancarie, fondò la legislazione sociale a favore dei disoccupati e così intervenne molto nel settore lavorativo.

L’antisemitismo di Hitler e Mussolini

Il nazismo perseguitò soprattutto gli ebrei perchè venivano considerati i responsabili della crisi economica ella Germania e razza inferiore, e poi gli ebrei, la maggior parte, erano molto benestanti quindi c’era dietro soprattutto un interesse economico. Scienziati come Albert Einstein e lo scrittore Thomas Mann dovettero fuggire dall’Italia. Vennero perseguitati anche i socialisti e i comunisti, anche se in seguito vedremo che Mussolini approva l’iniziativa dell’URSS. Nell’ottobre del 1938 Mussolini introdusse in Italia le leggi razziali. Gli ebrei italiani furono estromessi dalle scuole, militari che avevano partecipata alla guerra e combattuto per l’Italia vennero cacciati e non poterono più contrarre matrimoni “misti” cioè tra ebrei e italiani.

Sintesi dell’unità 10.

Divenuto il capo del governo, Mussolini nel 1924 firmò a Roma un trattato con la Iugoslavia. All’inizio l’Italia non aveva buoni rapporti con la Germania di Hitler. Nel 1935 però la politica estera italiana cambiò, data l’occupazione dell’Etiopia, che mise in contrasto l’Italia con le potenze occidentali democratiche e la Società delle Nazioni. Così avvenne la guerra in Etiopia, che fu molto crudele e breve. Il 5 maggio 1936 fu conquistata la capitale etiope Addis Abeba, che divenne impero dell’Africa Orientale Italiana. Per protestare la politica di Mussolini, in seguito all’aggressione dell’Etiopia, la Società delle Nazioni invitò gli Stati membri a non esportare più merci di qualsiasi tipo nel territorio italiano, ovvero di applicare queste sanzioni economiche. Le sanzioni costrinsero il fascismo ad applicare una politica di tipo autarchico, cioè una politica di autosufficienza, che consiste nella capacità di sopravvivenza di uno Stato, (in questo caso l’Italia), senza acquistare prodotti stranieri, bensì sfruttando solo la produzione nazionale. L’autarchia indebolì l’industria dell’Italia che scarseggiò sempre di più di materie prime. A partire dalla guerra dell’Etiopia Italia e Germania si allearono e collaborarono; la Germania forniva all’Italia armi e materie prime. Mussolini pensava che alleandosi con la Germania,  avrebbe potuto vincere le prossime guerre, ed espandersi nel Mediterraneo. Ma Mussolini, ignorando l’effettività della realtà dell’Italia, ovvero, essendo convinto che l’italia era ben armata e potente; ma rispetto all’industria statunitense la produzione era molto ridotta. Di fronte a questo problema, molti persero fiducia al fascismo e divennero infatti antifascisti. In Spagna, dopo la caduta del regime autoritario di Primo de Rivera, nel 1931, era stata proclamata la repubblica; il Fronte popolare così iniziò una serie di riforme sociali. Nel 1936 Francisco Franco si ribellò alla repubblica e sbarcò con il suo esercito in Spagna. Così scoppiò la guerra civile. A fianco di Francisco Franco numerosi antifascisti italiani, volontari da numerosi paesi e persino Hitler e Mussolini lo aiutarono a combattere contro la Spagna, nella quale, con la vittoria di Franco nel 1939, si affermò una dittatura di destra. Dal 1935, Hitler decise di avviare un’espansione territoriale. La Saar decise di ritornare sotto la Germania. Hitler nel 1938 attuò, credendo di essere abbastanza forte, il suo piano della “Grande Germania”, ossia voleva unificare tutti i territori di lingua tedesca alla Germania in un solo Stato. Hitler annesse l’Austria, e l’anno dopo Mussolini, l’Albania. Nel marzo 1939 l’esercito tedesco occupò altre due regioni della Cecoslovacchia : Boemia e Moravia. Nel maggio 1939, Germania e Italia firmarono il Patto d’acciaio, nella quale i due Paesi dovevano aderire a qualsiasi iniziativa militare dell’alleato. Così Mussolini s’era praticamente consegnato nelle mani di Hitler. Mentre, Monaco, Francia e Inghilterra, rimanevano resistenti alle richieste d’accordi di Hitler, riarmando gli eserciti e stipulando un trattato con la Polonia. Ma in segreto il 23 agosto 1939 venne firmato il Patto Molotov-Ribbentrop, che premetteva una non-aggressione tra il ministro sovietico e quello tedesco. Quando la Germania invase la Polonia, Stalin accettò  i vantaggi che gli venivano offerti da Hitler e quindi occupò le tre repubbliche baltiche e la sua parte di quella nazione. L’Europa era entrata, a quel punto, nella seconda guerra mondiale.

Il Futurismo

Futurismo

http://it.wikipedia.org/wiki/Futurismo

Il Futurismo è stato un movimento artistico e culturale italiano. Questo movimento artistico ebbe influenza su movimenti artistici che si svilupparono in altri Paesi, in particolar modo in Russia e Francia. I futuristi esplorarono ogni forma di espressione, dalla pittura alla scultura, alla letteratura, la musica, l’architettura, la danza, la fotografia, il cinema e persino la gastronomia. La denominazione ufficiale del movimento si deve al poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti.

http://www.francescomorante.it/pag_3/310.htm

Il futurismo nato nel 1909 grazie al poeta e scrittore Filippo Tommaso Marinetti divenne in breve tempo il movimento artistico di maggior novità nel panorama culturale italiano. Si rivolgeva a tutte le arti, comprendendo sia poeti che pittori, scultori, musicisti, e così via, proponendo in sostanza un nuovo atteggiamento nei confronti del concetto stesso di arte.

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1909c.htm

Il futurismo è un movimento di avanguardia letteraria e artistica, che ha origine dalla pubblicazione del Manifesto del Futurismo pubblicato il 20 febbraio del 1909 chiamato Le Figaro.

http://www.treccani.it/enciclopedia/futurismo/

Attraverso tutta una serie di manifesti e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto fare tabula rasa del passato e di ogni forma espressiva tradizionale, ispirandosi al dinamismo della vita moderna, della civiltà meccanica, e proiettandosi verso il futuro fornendo il modello a tutte le successive avanguardie.

Il futurismo

http://www.youtube.com/watch?v=u1Yld7wGWEI

Questo link parla del zang tumb tumb,un opera letteraria del futurista italiano Filippo Tommaso Marinetti nato in Alessandria d’Egitto nel 1876 . Venne pubblicata a Milano nel 1914,a cura delle Edizioni futuriste.L’autore utilizza metodi di stampa particolari inserendo caratteri tipografici di varie dimensioni, nonché grassetto e corsivo creando in tal modo un effetto visivo in grado di riportare il lettore al centro della battaglia del 1912.

http://www.youtube.com/watch?v=IPbBZ4jso6U

Questo link rappresenta il Manifesto del Futurismo,di Filippo Tommaso Marinetti.Il Manifesto del Futurismo apparve in anteprima sul giornale dell’Emilia di Bologna , in data 5 febbraio 1909.Con il titolo Manifesto iniziale del futurismo   fu pubblicato in francese sulla prima pagina del quotidiano Le Figaro di Parigi il 20 febbraio 1909.Era stato prima pubblicato in Italia all’inizio di febbraio 1909 da diversi quotidiani : come la gazzetta dell’Emilia di Bologna il 5 febbraio,il Pungolo,di Napoli il 6 febbraio,da il Piccolo di Trieste il 10 febbraio e dalla rivista settimanale di Napoli Tavola rotonda il 14 febbraio.Quando il testo fu pubblicato sul quotidiano parigino Le Figaro, il Manifesto raggiunse però una fama internazionale. Nacque come reazione alla cultura borghese dell’Ottocento, compreso il decadentismo dannunziano.

http://www.youtube.com/watch?v=bqXtEcbbzkw

Questo link rappresenta Il Tamburo di fuoco che è stata debuttata  al Teatro Verdi di Pisa l’11 maggio 1922. Il 10 dicembre dello stesso anno è stato  presentato in lingua ceca, allo Stavovské Divadlo, di Praga. Successivamente viene tradotto, (ma non rappresentato) in lingua francese dallo stesso Marinetti .E fu così intitolato il  «dramma africano» di Marinetti come una grande partitura per voci recitanti, soprano, percussione e luci.

http://www.youtube.com/watch?v=L3Q2fumtcJU

In questo link troviamo “La fontana malata” di Aldo Palazzeschi,un altro futurista nato a Firenze nel 1885. Questa poesia rappresenta la povera fontana che pian piano si trasforma in un umano malato di tisi , il rumore delle gocce che cadono diventano dei colpi di tosse…clof, clop, cloch, cloffete ,cloppete, clocchete, chchch…

http://www.youtube.com/watch?v=1eXXEp8dpzI

Qua troviamo “il codice di Perelà” del futurista  Aldo Palazzeschi,scritto negli anni 1908-1910 e nel 1911 poi pubblicato dalle Edizioni futuriste .

La politica di discriminazione razziale del nazismo

Perché ai tempi di Hitler gli ebrei erano visti come dei ricconi che detenevano i negozi, le fabbriche, ecc… e Hitler doveva giustificare in qualche modo la sua follia, facendo leva sull’orgoglio ferito del popolo tedesco dai tempi della prima guerra mondiale (sconfitta della Germania).

Oltre a loro, per difendere la purezza della razza germanica, il nazismo perseguitò anche persone considerate inutili e incapaci: gli omosessuali, i malati di mente, i bambini handicappati o malformati e gli zingari.

Gli ebrei furono buttati fuori dalla vita politica ed economica, ma non solo perché li portarono nei campi di concentramento appositamente costruiti per ospitare e SCHIAVIZZARE tutti gli ebrei. Ma non tutti furono portati in questi campi, per esempio alcuni grandi scrittori e fisici come: Albert Einstein, Thomas Mann e Sigmund Freud emigrarono in America.

Il Futurismo all’interno del Decadentismo

Il Futurismo nacque per opera di Filippo Tommasi Marinetti a Parigi nel 1909, anno in cui sul “Figaro” apparve il “Manifesto del Futurismo”. Gli aspetti di questo movimento furono: la esplicita ribellione e il rifiuto totale della cultura presente e della tradizione. Il futurista si sentiva quindi proiettato in avanti e vivente già “nell’assoluto” e in nessun modo intendeva volgere il suo sguardo al passato. Una importante caratteristica del Futurismo fu l’aggressività, la sua esaltazione della violenza e la guerra.  I futuristi poi ebbero una visione esaltata del progresso che si espresse nell’ammirazione della macchina, intesa sia come strumento della produzione  industriale, sia come semovente. Esso si impone come un’organizzazione sociale, politica, culturale, editoriale e ideologica che tende a diventare “un costume di vita”.
Adesso vi presenterò alcuni link che riguardano tutti gli atteggiamenti di questa corrente culturale e letteraria.

  • Link sul Futurismo e Marinetti
    Aprendo la pagina potrete informarvi su come si diffuse il movimento, troverete il Manifesto del Futurismo, il linguaggio che usavano gli artisti nelle loro opere, il legame che aveva con il fascismo e l’atteggiamento Futurista.
  • Link su arti e culture Futuriste
    Questo sito contiene una raccolta di manifesti futuristi, opere di Boccioni, Severini, Balla, Russolo, Carra’, Crali, Depero, Soffici, Sironi, Dottori, Fillia e altri ancora; file audio di sintesi futuriste e suoni dell’Intonarumore di Russolo.
  • Link su video dell’opera di Palazzeschi
    Il video è narrato dalla voce di Marco Paoletti e racconta per intero la poesia chiamata “E lasciatemi divertire” di Aldo Palazzeschi: un famoso poeta del Futurismo.
  • Sito web Enciclopedia Treccani
    Il link mette in rilievo il Futurismo in Italia sia dal punto di vista artistico sia dal punto di vista storico: parla dei protagonisti che vi hanno partecipato, il rapporto che questo movimento aveva con lo spettacolo e la politica, i suoi caratteri originali e la sua diffusione in Europa Occidentale
  • Sito web di Wikipedia
    Questo sito analizza il Futurismo sotto diversi aspetti: la storia, il campo artistico, i futuristi europei, i principali manifesti futuristi e le opere principali degli artisti e degli autori che hanno seguito il movimento.
  • Immagine del Manifesto Futurista
    Aprendo il link vedrete la foto del Manifesto futurista che parla dello splendore geometrico e meccanico e della sensibilità numerica.
  • Immagine del Manifesto Futurista
    Il link sopra vi permette di vedere l’immagine di un altro Manifesto futurista intitolato “Il vestito antineutrale”.  In esso sono contenute delle regole su alcune cose che i futuristi volevano abolire nel modo di vestirsi.
  • Futurismo: video
    In questo documentario vengono letti alcuni brani dei manifesti più importanti e viene illustrato il Futurismo attraverso gli scritti e le testimonianze dirette di alcuni protagonisti.

Il Giorno della Memoria: 27 Gennaio

Il giorno della memoria è una ricorrenza celebrata il 27 Gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore delle persone che hanno messo a rischio la propria vita proteggendo quella altrui.
Questo giorno si celebra perché il 27 Gennaio 1945 avvenne la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz ad opera delle truppe russe dell’Armata Rossa. Quando arrivarono scoprirono il triste e famoso campo di concentramento e liberarono i pochi superstiti che vi erano rimasti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze rivelarono al mondo l’orrore del genocidio nazista.
Circa 10-15 giorni prima i nazisti si erano ritirati portando con loro, in una marcia della morte, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la stessa marcia. L’apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista. Il 27 Gennaio il ricordo della Shoah, cioé lo sterminio del popolo ebreo, è celebrato dagli stati membri dell’Onu.
Nonostante questi stermini ci furono molte persone, ben 24.356, che aiutarono gli ebrei a sfuggire dalla morte che in seguito furono ufficialmente insignite dell’alta onoreficenza dei Giusti tra le nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l’Olocausto.

La mia opinione
Io penso che il genocidio degli ebrei sia qualcosa di disumano e una delle innumerevoli tragedie da cui nessuno ha imparato nulla.
E’ stata un’azione sconsiderata fatta da un uomo folle che credeva che solo i tedeschi puri, secondo quella mentalità, erano degni di vivere bene, mentre gli altri popoli erano costretti all’ignoranza. Tutto ciò è veramente inspiegabile e penso che sia una orribile frattura nella storia della civiltà umana. Un’azione davvero spietata quella ricaduta sugli ebrei che hanno dovuto soffrire per cause ingiuste, assurde e immorali.

Il futurismo.

Il futurismo è un movimento culturale nato nel 1909 grazie al poeta scrittore Filippo Tommaso Marinetti. Il futurismo divenne un movimento artistico di una grande importanza per la cultura italiana in poco tempo.Comprendeva tutte le arti, si rivolgeva ai pittori, ai musicisti , scultori, pittori e così via. Il futurismo era contrario a una filosofia élitaria e decadente, confinata nei musei. La filosofia èlitaria coinvolge solo una ristretta cerchia di persone. tutte le filosofie dell’ Antica Grecia, ad esempio, erano rivolte ai cittadini liberi di sesso maschile (ne erano esclusi gli schiavi, i poveri e le donne), che costituivano una minoranza rispetto all’ intera popolazione (cioè un’

http://www.francescomorante.it/pag_3/310.html

Il futurismo è una corrente artistica che coinvolse tantissimi settori: la danza, il cinema, la pittura, l’architettura, la fotografia, la letteratura ed il teatro. In sostanza il futurismo si connota già al suo nascere come un movimento che ha due caratteri fondamentali : l’esaltazione della modernità e l’impeto irruento del fare artistico. In ambito di scultura il maggior esponente fu Umberto Boccioni, l’artista più attivo in questo campo, importante in questo movimento furono le sue “Forme uniche della continuità nello spazio”.Il maggiore esponente in ambito pittorico fu Giuseppe Pellizza, il quale realizzò il famosissimo “Il Quarto Stato”. Altro esponente della pittura futuristica fu Robert Delaunay, creatore del “Cubismo Orfico”. In letteratura e poesia: ovviamente come accennato prima, Filippo Tommaso Marinetti, fu il maggior esponente di questo settore artistico, a lui possiamo anche accostare Aldo Palazzeschi.Per quanto riguarda l’architettura invece, Antonio Sant’Elia e infine in ambito di musica il maggiore esponente futurista fu Francesco Balilla Pratella.Ricordiamo anche che in ambito di cinema i maggiori attori furono fu caratterizzato da Bruno Ginanni Corradini, detto “Corra” e Arnaldo Ginanni Corradini detto “Ginna”.

http://www.blogjournal.it/chi-sono-stati-massimi-esponenti-del-futurismo-1499.html

Un linguaggio che esprima movimento, forza, potenza, creatività, tensione verso il futuro, il Futurismo riesce a coniare con enorme successo, diffondendosi in tutta Europa ed influenzando l’intero mondo dell’arte. Informazioni sulla pittura e sulla poesia futurista. Cuoriosità sui maggiori esponenti futuristi riguardo poesia e pittura.

http://www.futuristi.it/

Poesie di Aldo Giurlani, noto come Aldo  Palazzeschi : uno dei maggiori esponenti del futurismo, poeta e scrittore italiano.

http://www.poesieracconti.it/poesie/a/aldo-palazzeschi

Il futurismo italiano, è un periodo che va dal 1909 al 1944. Storia sulla pittura, poesia e molto altro sui maggiori futuristi.

Gli Artisti: Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Fortunato Depero, F.T. Marinetti, Luigi Russolo, Antonio Sant’Elia, Gino Severini, Mario Sironi.

http://futurismo.freeservers.com/

Ecco qui un vasto sito web con uno spazio dedicato alle più belle poesie di Aldo Palazzeschi, maggiore esponente della pittura futurista : qui si troveranno i testi delle sue poesie .

http://www.poesie.reportonline.it/Poesie-di-Aldo-Palazzeschi/index.html

Ecco qui un assaggio delle maggiori pitture del futurismo dai migliori artisti di Milano Umberto Boccioni e Carlo Carrà e Luigi Russolo.

http://www.windoweb.it/guida/arte/correnti_artistiche_futuristi.htm

Russolo, spartito del Risveglio di una citt�, 1914La musica futurista. Il maggior esponente , Luigi Russolo che nel Marzo 1913 pubblicò “L’Arte Dei Rumori”. Secondo Russolo la musica deve essere fatta non solo da suoni ma prevalentemente da rumori.

Qui a sinistra, lo spartito del “Risveglio di una Città” (1914).

http://chimera.roma1.infn.it/GIORGIO/futurismo/musica.html

Il giorno della memoria

Il Giorno della Memoria,  in ricordo della Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebraico, è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’ Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.

In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auchwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell’ Armata Rossa.

L’apertura dei cancelli di Auchwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati dentro a quel lager nazista. Dal 1979, ciò che resta di quel luogo è patrimonio dell’umanità dell’ UNESCO ed è visitabile dal pubblico. Arbeit macht frei (che in tedesco significa: “Il lavoro rende liberi”) era il beffardo messaggio di benvenuto posto all’ingresso di numerosi campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale. La scritta assunse nel tempo un forte significato simbolico, essendo in grado di sintetizzare in sé tutta le menzogne dei campi di concentramento nazisti, nei quali i lavori forzati, la condizione disumana dei prigionieri e soprattutto il destino finale di morte, contrastavano l’apparente innocenza della scritta.

Nonostante questi stermini ci furono molte persone, ben 24.356, che aiutarono gli ebrei a sfuggire dalla morte che in seguito furono ufficialmente insignite dell’alta onorificenza dei Giusti per le nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l’Olocausto.

IL GIORNO DELLA MEMORIA

Il “Giorno del Memoria” è l’occasione per fermarsi per un attimo a riflettere sui drammi causati dall’odio dell’uomo contro l’uomo. Di frequente i sistemi totalitari sono portatori di violenza e di negazione dei diritti causando crimini contro l’umanità. La storia dello scorso secolo ci consegna i campi di concentramento con la morte di milioni di persone. Non solo ebrei, ma anche zingari, omosessuali, o gente semplice, al di là del loro credo o delle loro idee, solo perché con qualche problema fisico o psichico. Abbiamo il dovere di non dimenticare e di sensibilizzare i cittadini, e in particolare le nostre generazioni più giovani, a vigilare perché l’uomo non torni ad essere una bestia. Ma ad oggi ci sono tante situazioni nel mondo nelle quali, non avendo i riflettori della cronaca, si consumano genocidi. Anche per queste persone vada nel “Giorno della Memoria” il nostro pensiero.Io personalmente spero che non succeda mai più una cosa del genere  e che non venga un altro pazzo come Adolf Hitler a decidere chi deve e chi non deve vivere,nessuno può prendere questa decisione, solo Dio e noi non ne siamo degni specialmente se chi è a farlo è qualcuno che pensa che tutti debbano essere come lui e nessuno possa esprimersi liberamente,nel pensiero nella religione ecc…

Il giorno della memoria si chiama così proprio per non dimenticare ciò che è capace di fare l’uomo,a volte sa essere la cosa migliore sulla faccia della terra,a volte la cosa più spregevole e vergognosa dell’UNIVERSO!! In oltre non dobbiamo dimenticare di come Hitler manipolava le menti e quindi a stare all’erta a non farci persuadere dalle menti contorte di certe persone che non capiscono che le razze non esistono,siamo tutti fratelli e che se c’è qualche povero uomo che nasce in un posto come l’Africa o Asia e ha la pelle del tipico colore scuro non merita di morire o di essere brutalmente torturato.Questo è ciò che so e che penso della giornata della memoria e spero che faccia ricordare queste brutali vicende e che faccia ragionare sin dal fondo dell’anima.

Cosa penso del giorno della memoria

Il giorno della memoria  è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa . La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista.Ad Auschwitz , circa 10-15 giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una marcia della morte , tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa.L’apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati dentro a quel lager nazista.In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi come quello di Chełmno e quello di Bełżec ma questi, essendo di sterminio e non di concentramento, erano vere e proprie fabbriche di morte dove deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo pochi sonderkommando , che in italiano significa unità speciale .La celebrazione avviene in ogni paese delle Nazioni Unite ed avviene ogni 27 Gennaio è una celebrazione di tipo Internazionale . Io penso solo che sia stata solo una strage inutile .

Il giorno della memoria

Oggi è il Giorno della memoria, l’Italia ed il mondo ricordano la Shoah le vittime del nazifascismo. Oltre 6 milioni gli ebrei morti nei campi di concentramento. La celebrazione cade questo giorno, in coincidenza con la liberazione, da parte delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa, del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945.

Tante le iniziative in tutta Italia. A milano stamani la cerimonia inaugurale del progetto del Memoriale, davanti al binario 21 della stazione centrale. Da qui vennero deportati verso i campi di concentramento ebrei e antifascisti.

Il premier uscente Mario Monti, dopo essere andato al Campo di deportazione di Fossoli di Carpi, si è recato poi a Milano per l’inaugurazione del Memoriale della Shoah. Presente anche Berlusconi.

Il memoriale della Shoah a Milano
La cerimonia di inaugurazione del Memoriale della Shoah, a Milano, si è conclusa poi con il racconto commovente di Liliana Segre, che, proprio dal binario 21 della stazione centrale, dove oggi sorge il museo, fu deportata ad Auschwitz. La Segre, 82 anni, ha raccontato la sua storia e l’epopea di quelle “605 persone che, il 30 gennaio 1944, per colpa di essere nati, furono spinti, con parolacce, dentro questi locali” caricati su treni bestiame e portati nel campo polacco. “Ho molto insistito che fosse scolpita la parola ‘indifferenza’ sul muro di ingresso” di questo Memoriale, ha raccontato la Segre, aggiungendo che, a suo giudizio, l’indifferenza su questa vicenda è “molto più colpevole” di ogni altro sentimento.

Il Papa: non si ripetano gli orrori del passato

“La memoria di questa immane tragedia, che colpì così duramente soprattutto il popolo ebraico, deve rappresentare per tutti un monito costante affinchè non si ripetano gli orrori del passato”. Benedetto XVI ha espresso questo auspicio sottolineando dopo l’Angelus che “ricorre oggi la Giornata della Memoria in ricordo dell’Olocausto delle vittime del nazismo”. “Si superi – ha invocato – ogni forma di odio e di razzismo e si promuovano il rispetto e la dignità della persona umana”.

Ricordare è un dovere

“Ricordare è un dovere. E dobbiamo farlo rendendo anzitutto omaggio ai tanti uomini e donne che, in quelle circostanze straordinarie, si fecero eroi e si opposero alla negazione dell’umanità”. Così il ministro degli Esteri Giulio Terzi commemora il Giorno della Memoria, occasione solenne e pubblica di riflessione su un momento buio della storia dell’umanità, che ricorda il 27 gennaio 1945, quando si aprirono i cancelli di Auschwitz. Fra i primi in Europa, il Parlamento italiano ha introdotto dodici anni fa questa ricorrenza.

FUTURISMO

Il Futurismo nasce in un periodo (inizio Novecento) di grande fase evolutiva dove tutto il mondo dell’arte e della cultura era stimolato da moltissimi fattori determinanti: le guerra, la trasformazione sociale dei popoli, i grandi cambiamenti politici , e le nuove scoperte tecnologiche e di comunicazione come il telegrafo senza fili , la radio, aeroplani e le prime cineprese; tutti fattori che arrivarono a cambiare completamente la percezione delle distanze e del tempo.

Questo link rappresenta  Zang Tumb Tumb ,  la parola a Marinetti  ( Filippo Tommaso Marinetti in una delle sue più celebri declamazioni ) . A fine video si vedono delle scritte come il Futurismo , oppure la frase , raramente le idee si realizzarono in modo completo e si sciupano sempre realizzandosi.

http://www.youtube.com/watch?v=bRrljVRNeX0

Questo link rappresenta wikipedia . Nei primi righi c’e scritto questo. Il Futurismo è stato un movimento artistico e culturale italiano del XX secolo. Questo movimento artistico ebbe influenza su movimenti artistici che si svilupparono in altri Paesi, in particolare in Russia e Francia. I futuristi esplorarono ogni forma di espressione, dalla pittura alla scultura, alla letteratura ( poesia e teatro ) , la musica , l’architettura , la danza , la fotografia , il cinema e persino la gastronomi.

http://it.wikipedia.org/wiki/Futurismo

Questo link rappresenta il manifesto del futurismo di Filippo Tommaso Marinetti.
Il Futurismo,movimento d’avanguardia dei primi anni del ‘900,getta le sue basi sulla velocità,sul dinamismo,sulla forza violenta rapida ed inesorabile del movimento.
Il linguaggio tagliente ed altamente critico di Marinetti fornisce una doppia chiave di lettura:
La critica più aspra di ciò che è passato (tanto da dichiarare la sua stessa volontà d’essere sostituito quando diventerà egli stesso il passato) e la celebrazione,l’esaltazione di ciò che verrà,del progresso che costituisce sempre una svolta positiva verso il passato.

http://www.youtube.com/watch?v=IPbBZ4jso6U

Questo link rappresenta ” la fontana malata ” di Aldo Palazzeschi  che è un altro futurista  . Aldo Palazzeschi è nato a Firenze nel 1885. Nel video si vedeno molte immagini  , in alcune immagini ci sono anche delle scritte come quella all’inizio  con un la foto di un fontana e la scritta la Fontana malata di Aldo Palazzeschi . Durante il testo le  parole più ripetute sono clof , clop , cloch , cloffete, cloppete , clocchete ,  chchch .

http://www.youtube.com/watch?v=L3Q2fumtcJU

Questo è il link  dei  Fiori  sempre una poesia di Aldo Palazzeschi  ma con la lettura P . Poli  i Fiori

http://www.youtube.com/watch?v=e9XstNKseOI

Il Futurismo

Il Futurismo è un movimento culturale e letterario, nato nel XX secolo.Questo movimento nacque in Italia, ma in seguito si sviluppò anche in Russia e in Francia. La denominazione di questo movimento si deve al poeta italiano Filippo Tommaso Marinetti.

http://it.wikipedia.org/wiki/Futurismo
In questa pagina di Wikipedia è descritta la storia, il primo futurismo, il secondo futurismo, il futurismo russo, il futurismo francese; inoltre vi è descritto anche il Futurismo in campo artistico: pittura, scultura, mosaico, architettura ceramica, musica, letteratura, poesia, teatro, cinema e gastronomia. In questa pagine sono presenti anche delle immagini di questo movimento.

http://www.youtube.com/watch?v=L3Q2fumtcJU
In questa pagina di YouTube vi è presente un video della poesia “La fontana malata” di uno dei grandi poeti di questo genere letterario, come Aldo Palazzeschi.

http://www.youtube.com/watch?v=u1Yld7wGWEI
In questa pagina di YouTube vi è presente un video della poesia futurista “Zang Tumb Tumb” di Filippo Tommaso Marinetti. Questa poesia è una delle più famose di questo genere.

http://it.wikipedia.org/wiki/Manifesto_del_futurismo
Qui c’è la più importante immagine del Manifesto Futurista che venne scritto da Filippo Tommaso Marinetti per fornire una raccolta precisa di pensieri, convinzioni e intenzioni dei Futuristi.

http://www.youtube.com/watch?v=e9XstNKseOI
In questo video di YouTube viene riprodotta la poesia “I fiori” di Aldo Palazzeschi da Paolo Poli, un attore italiano, principalmente di teatro.